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martedì 30 marzo 2010

Barcellona, una città che

non delude mai (terza parte).


Salve inguaribili viaggiatori,
Visto il grande successo dei precedenti post, continuo oggi la segnalazione di Barcellona, anche perché ci sono diverse offerte che permettono di prenotare un volo aereo ad un prezzo molto contenuto.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che Barcellona, una città che non delude mai (prima parte).

Oltre ai numerosi monumenti architettonici, Barcellona merita una visita, anche per le sue tradizioni religiose.
Siamo appena entrati nella “Semana Santa”, che in spagnolo significa “Settimana Santa” che è la settimana che precede la Pasqua cristiana, una delle feste più suggestive, emotive e antiche di Barcellona e dell’intera Spagna.

La settimana è iniziata con la Domenica delle Palme, durante la quale si è svolta una processione attorno alla cattedrale con la gente che porta dei rami di palma “i palmons” ovvero rami interi, vengono portati dai bambini in chiesa.
Tipica di Barcellona, è l’usanza di decorare le palme con un rosario di zucchero e dolci e poi appendere le palme alla porta per “addolcire” gli spiriti cattivi.

Il Venerdì Santo, potete assistere a tre processioni:
quella che parte nel pomeriggio dalla Chiesa di Sant Jaume che è chiamata “Nuestra Señora de las Angustias”, e quella che parte dalla Chiesa di Sant Agustí nel Raval chiamata “Nuestro Padre Jesús del Gran Poder y María Santísima de la Esperanza Ma carena”
La terza processione è molto particolare e caratteristica perché si svolge senza sacerdote ed è organizzata dalla Confraternita Laica 15+1.
Nata nel 1977 la processione della “Virgen de los Dolores” si svolge all’interno del quartiere dell´Hospitalet e parte dalla “Plaça de la Bóbila”.

Una delle più gustose ed antiche tradizioni nella Pasqua di Barcellona è il dolce detto “Mona de Pascua” che simboleggia la fine del periodo di Quaresima.
Anticamente la Mona de Pascua era una ciambella adornata con uova sode, mentre oggi è più diffusa la variante al cioccolato.
Secondo la tradizione, i padrini regalano la “Mona de Pascua” ai loro figliocci ed è il tipico dolche che si mangia con la famiglia riunita.
Si tratta di un un biscotto ricoperto di cioccolato e adornato con le tradizionali uova di cioccolata decorate con disegni colorati che rimandano a figure di moda dei nostri tempi: calciatori, cartoni animati, politici.
L’origine di questa tradizione è incerta, secondo alcuni studiosi, risale al mondo arabo, dove si usa regalare cesti di uova dipinti chiamati “munna”, come simbolo di grande amicizia; mentre altri studiosi sostengono che è una tradizione ereditata dagli antichi Romani, che regalavano il “monus”, uova dure con pasta di pane.
Qualunque sia la sua origine, a Barcellona la “Mona de Pascua” è un simbolo di nascita e resurrezione.

La segnalazione di Barcellona continua in questo post: Barcellona, una città che non delude mai (quarta parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La capitale spagnola: Madrid. oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia oppure I monumenti ed i musei d Amsterdam

SCHEDA TECNICA BARCELLONA


Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo:
Diverse compagnie aeree hanno voli per Barcellona dalle principali città italiane.
In treno:
Esiste un treno diretto da Milano e Torino a Barcellona, per maggiori informazioni ed orari: www.trenitalia.com
In auto:
Chi vuole raggiungere Barcellona in auto, deve prendere l’autostrada a pagamento A7 (E15) che collega la città spagnola con la Francia.
In nave:
Il porto di Barcellona fornisce collegamenti regolari con l’Italia (Genova).

Ambasciata: Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it
Consolato Generale d’Italia a Barcellona
C/ Mallorca 270, 08037 Barcellona
Tel. + 34 902.05.01.41 - Fax + 34 93 487 00 02
Email: segreteria.barcellona@esteri.it

Distanze: Roma 1.370 Km, Milano 980 Km, Venezia 1.238 Km.
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 15 febbraio 2010

La capitale spagnola: Madrid

(quarta parte). Parco del Buen

Retiro.


Salve inguaribili viaggiatori,
visto il grande successo dei post precedenti e considerando che in questo periodo ci sono ottime offerte di voli che hanno come destinazione Madrid, continuo la segnalazione della bellissima capitale spagnola.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su: La capitale spagnola: Madrid. (prima parte).
Madrid è una città verde, ricca di viali alberati e di parchi dove i madrileni possono passeggiare, rilassarsi e fare jogging.

Per questo motivo, dopo aver visitato i grandi musei di Madrid (Museo Prado e museo di Reina Sophia) vi consiglio di fare una passeggiata tra lunghi viali alberati ed aiuole fiorite, cioè nel vicino Parco del Buen Retiro.
Il parco è aperto al pubblico solo nell'Ottocento, dopo essere stato per secoli proprietà privata della Corona.
 Un inguaribile viaggiatore a Madrid – Parco del Buen RetiroC'è anche un laghetto artificiale sul quale sorge il maestoso monumento neoclassico ad Alfonso XII. (foto a sinistra)
Madrileni e turisti possono anche noleggiare barche per gite romantiche, ma non per pescare, anche se nel lago vivono grossi pesci d'acqua dolce.

All’interno del parco, percorrendo le aiuole fiorite ed i numerosi sentieri ombrosi e, si possono trovare piccoli gioielli architettonici come il particolare Palacio Velasquez, dallo stile mudejar e utilizzato come centro di mostre temporanee, e il Palacio de Cristal, in ristrutturazione, ai margini di un lago.
Tra i vari giardini spicca la Rosaleda, un angolo del parco coltivato a roseti e abbellito da vasche, fontane e giochi d’acqua, tra cui la Fuente dell’Angel Caido.
Finito di vistarli il Parque del Retiro, non molto distante, si trova il neoclassico Ministerio de Agricoltura, ricco di colonne e statue di bronzo o marmo.

Se volete appoffittare delle numerose offerte che esistono per il periodo di Carnevale, vi conviene approfittarne, perché in questo periodo Madrid è veramente affascinante.
Dovete sapere che sin dal Medioevo, a Madrid viene festeggiato il Carnevale.
 Un inguaribile viaggiatore a Madrid – Entierro de la SardinaQuesta bella tradizione fu interrotta solamente durante il regime del Generale Franco che bandì il Carnevale, ma nel 1976 la festa fu ripristinata.

La settimana prima della Quaresima, Madrid si anima con sfilate, feste, costumi stravaganti e maschere fiammeggianti.

Il Mercoledì delle Ceneri, l'ultimo giorno di Carnevale a Madrid, lungo il Paseo de la Florida si tiene l'”Entierro de la Sardina” (La sepoltura della Sardina) una festa che risale al ‘500 come testimonia il quadro di Francisco Goya del 1514. (foto a destra)

Nei vostro girovagare per Madrid, vi consiglio di passare davanti alla “Eglesia del Sacramento”, che è stata costruita dall’Ordine Cavalleresco dei Cavaleri di Malta e poi continuando la passeggiata, potere vedere la facciata del “Palacio Ambrantes” che è ora sede dell’Istituto Italiano di Cultura.

Proseguendo la vostra passeggiata, vi troverete davanti alla neogotica “Catedral de la Almudena”, costruita nel XIX secolo, la cui particolarità sta nelle cupole e guglie blu e nell’aver la facciata simile a quelle del vicino Palazzo Reale.

La segnalazione di Madrid continua in questo post: La capitale spagnola: Madrid (quinta parte)

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Barcellona: una città che non delude mai. oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia. La Martinica: l'isola dei fiori.

SCHEDA TECNICA MADRID


Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo: Diverse compagnie aeree hanno voli anche low cost con destinazine Madrid dalle principali città italiane.
In treno:
La stazione di riferimento per chi arriva a Madrid in treno dalla Francia/Italia è la stazione di Chamartin, situata a Nord ella città, ma ben collegata ad essa con la metropolitana. L'intera rete del trasporto su rotaia è gestita dalla RENFE.
Per maggiori informazioni sulla linea Madrid-Parigi www.elipsos.com

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it

Distanze: Roma 1.969 Km, Milano1.578 Km, Venezia 1.837 Km.
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 4 gennaio 2010

Siviglia

Siviglia.


Salve inguaribili viaggiatori,
oggi continuo la segnalazione della meta di Siviglia e se volete leggere la prima parte, cliccate su Siviglia: la Giralda e l’Alcazar.


All’esterno della Cattedrale, in Plaza del Trionfo, è situato anche l’ingresso di un altro dei siti più ammirati ed interessanti di Siviglia, l’Alcazar.

Nato inizialmente come forte durante il Califfato di Cordova, fu però intorno al 1364 che raggiunse il massimo splendore, quando venne costruito il palazzo residenziale dei regnanti ed è per questa funzione che venne da allora adibito e in seguito modificato ed ampliato.

Il palazzo è tuttora utilizzato dalla famiglia reale spagnola per le vacanze o per celebrare alcune ricorrenze come la festa per le nozze di una delle figlie dei sovrani.

All’interno dell’Alcazar è molto bello osservare come, i vari stili architettonici dei vari re (prima musulmani, poi gotici e poi cristiani) si succedano nelle varie stanze, la magnificenza dei saloni, delle decorazioni, degli azulejos, degli arazzi, delle porte intarsiate, fanno di questo un luogo assolutamente da visitare.

Oltre che gli interni meritano una visita anche i giardini dell’Alcazar dove un tripudio di coloratissime cascate di fiori (su tutti enormi buganvillee), di piante ornamentali esotiche e di fontane permettono di ammirare da diversi punti lo splendore del palazzo e rendono questo il luogo ideale per il riposo del corpo e dello spirito.

Un’altra zona di Siviglia da vedere è quella dell’Arenal, il quartiere a ridosso del fiume Guadalquivir.

Qui fa bella mostra di sé la Torre dell’Oro, edificio moresco costruito per proteggere il vecchio porto della città ed ora adibito a museo. Più avanti il Teatro de la Maestranza e poi la Plaza de Toros, settecentesca arena dove si consuma, purtroppo, quello “spettacolo” chiamato corrida.

Da non perdere anche l'antico quartiere gitano “Triana”, posto dall'altra parte del Guadalquivir. E’ famoso per i tanti laboratori di ceramica (azulejos) ed è bellissimo perdersi per le viuzze. Un inguaribile viaggiatore a Siviglia - Plaza de cibeles _ fuente de cibeles
Chi viene a Siviglia non può non assistere ad uno spettacolo di Flamenco.
Questa è la patria di questo ballo, qui la gente ha l'anima zingara, hanno il ritmo nel sangue. Ci sono numerosi locali che offrono lo spettacolo. Magari dopo un’abbondante cena.

La cucina Andalusa è molto pesante al nostro palato, ma anche molto buona,
Da provare assolutamente, oltre alla tradizionale paella e sangria, sono:
- Il cocido, una zuppa con carne, salsiccia e legumi.
- La tortilla, classica frittata di patate e cipolla molto alta.
- Il puchero, una zuppa di legumi e verdure, con carne.
Provate ad assaggiare il "tinto con limon" che non è altro che vino rosso con limonata, a dirlo così non ispira ma se lo provate non lo lasciate più.
Provate anche le TAPAS ovvero assaggini che sono, quasi sempre, offerti nei bar, in omaggio a chi chiede una birra o un vino.

Sono convinto che anche voi resterete incantati dalla magica bellezza di Siviglia. Una città piena di cultura, colori, allegria. Resterete affascinati mentre passeggiate per i suoi quartieri, strette vie, case bianche e edifici color ocra, cascate di bouganville, facciate barocche, osterie e tablao flamenco.

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La capitale spagnola: Madrid. oppure Barcellona: una città che non delude mai. oppure La Martinica: l'isola dei fiori.

SCHEDA TECNICA SIVIGLIA


Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318

Tourist Information Offices
Ave. Autopista de San Pablo, s/n Terminal Llegadas. Buzón n° A02741020 Sevilla
Telephone: 954234465 - Fax: 954236243

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo dell'Andalusia: www.andalucia.org (in spagnolo ed Inglese)
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia: www.turismospagnolo.it

Come si raggiunge:
In aereo:
Molte compagnie aeree (anche low-cost) hanno voli dalle principali città italiane per Siviglia, anche se a volte bisogna fare scalo in qualche altra città europea.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 9828006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300Fax: +34 91 5757776 - E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it
Consolato di Siviglia
Calle Fabiola, 1041004 Siviglia
Telefono: 954.228.576Fax: 954.228.549 - E-mail: consolato@italconsiviglia.com
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 28 dicembre 2009

Siviglia: la Giralda e l'Alcazar


Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è la capitale dell’Andalusia, ovvero Sevilla (Siviglia) in Spagna.


Il viaggio che vi propongo, non poteva che cominciare con una breve passeggiata per il barrio di Santa Cruz, l'angolo più pittoresco della città.
Un inguaribile viaggiatore a Siviglia - Alcazar
Il barrio di Santa Cruz non è altro che il vecchio quartiere ebraico ed è un formicaio di bianchi vicoli e di patios (i caratteristici cortili), con tanti fiori ed alberi di arancio.
In questo quartiere sono raggruppate alcune delle attrattive più note di Siviglia: la cattedrale con la Giralda e l'Alcazar.

La cattedrale di Siviglia ed il suo campanile chiamato, la Giralda, furono costruiti in stile gotico nel quindicesimo e sedicesimo secolo.

La Cattedrale di Siviglia è dedicata a San Fernando, unico re ad essere diventato santo, poiché è a lui che si deve la cacciata dei Mori. La statua che lo raffigura troneggia in un angolo della chiesa.

La cattedrale al suo interno è molto bella ed è formata da nove navate e da vari altari, il suo fascino sta tutto nel suo interno immenso, pieno di cappelle bellissime e del Patio de los naranjos (Patio degli Aranci) con al centro la fontana che nella moschea che sorgeva prima veniva usata per le abluzioni. Dentro la cattedrale cercate di guardare ogni tanto in alto per ammirare le bellissime volte e le sue finestre.
La cattedrale è il più grande edificio Cristiano di tutta la penisola spagnola, il terzo di tutto il mondo.
Dall’interno della Cattedrale stessa si entra all’ingresso alla Torre della Giralda.
Per quanto riguarda la Giralda, vi ricordo che è uno dei simboli di Siviglia, ed è stata per molto tempo la torre più alta mai costruita.Un inguaribile viaggiatore a Siviglia - Giralda

Un tempo era il minareto dell’antica moschea che sorgeva al posto della chiesa cristiana e la sua forma ne tradisce le origini islamiche. È alta 97 metri, costruita in mattoni e sormontata da una statua in bronzo alta 4 metri che rappresenta la Fede; nonostante il suo peso, di 1,3 tonnellate gira su se stessa secondo la direzione del vento da cui il nome (Giralda).
All’interno una rampa conduce alla sommità della torre campanaria da dove è possibile ammirare splendido panorama sulle bellezze della città: il fiume Quadalquivir, le due arene (plaza de toros), le piccole vie che caratterizzano la città.

La Giralda e la Cattedrale sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1987.

Se vuoi continuare a leggere il post su Siviglia clicca qui .

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Heidelberg: la perla romantica sul fiume Neckar oppure Vuoi essere una principessa per un giorno? oppure Un luogo carico di energia: l'abbazia di San Galgano

SCHEDA TECNICA SIVIGLIA


Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318

Tourist Information Offices
Ave. Autopista de San Pablo, s/n Terminal Llegadas.
Buzón n° A02741020 Sevilla
Telephone: 954234465 Fax: 954236243

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo dell'Andalusia www.andalucia.org (in spagnolo ed Inglese)
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia: www.turismospagnolo.it
Come si raggiunge:
In aereo:
Molte compagnie aeree (anche low-cost) hanno voli dalle principali città italiane Siviglia anche se a volte bisogna fare uno scalo in una città europea

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a MadridCalle Lagasca, 9828006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Consolato di Siviglia
Calle Fabiola, 1041004 Siviglia
Telefono: 954.228.576 - Fax: 954.228.549
e-mail: consolato@italconsiviglia.com
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 21 dicembre 2009

La capitale spagnola: Madrid

(terza parte). Puerta de

alcalà.


Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi continuo la segnalazione della meta di Madrid che soprattutto in questo periodo è facilmente raggiungibile dato che esistono diversi voli last minute da molte città italiane


Se volete leggere la prima parte, cliccate su La capitale spagnola: Madrid (prima parte).

Il viaggiatore si accorge presto della bellezza di Madrid, basta dare un’occhiata per le viuzze e nelle piazze, per vedere la sua strabiliante e diversa architettura, per la gente gentile ed ospitale ma sopratutto per quel senso di storia mista e ben integrata al moderno.

Per gli sportivi, al nome Madrid, associano lo stadio Santiago Bernabeu, casa del mitico Real Madrid e luogo che ci ha visto proclamarci campioni del mondo di calcio nel lontano 1982, che può essere tranquillamente visitato anche all’interno dato che è sede, col museo, a 10 euro.

Camminando tra le calli e le vie però si notano ancora scorci intatti della vecchia Madrid, come un trompe-l’oeil o una taverna adorna di colorati azulejos raffiguranti scene di vita di un tempo passato mentre nelle trafficate vie principali, negozi grandi e piccoli delle marche più famose si alternano a teatri vari e a ristoranti tipici.

Un posto da vedere, durante il vostro soggiono a Madrid è la La Puerta de Alacalà che è considerata la più bella porta monumentale d'Europa e fu creata per celebrare l'arrivo del re Carlo III (il re sindaco)da Napoli dall'arch.italiano F.Sabatini tra il 1769-'78.

Voli low cost per MadridUn altro luogo interessante è la Plaza de Cibeles è una tra le più belle di Madrid, cui gli abitanti sono molto affezionati, considerando la dea al centro della fontana come la loro madre simbolica. (foto a destra) L'opera è del 1792. E' raffigurata seduta su un carro quale dea dell'agricoltura ed è trainata da leoni che si lasciano tenere alle redini. In un gioco d'acqua di grande suggestione, di giorno e di sera.

Madrid mostra il suo fascino anche di sera, quando i suoi monumenti e i palazzi più belli sono illuminati e per le strade una folla eterogenea di turisti e spagnoli cammina a tutte le ore, accalcandosi nei posti più famosi: nella Plaza Mayor, alla Puerta del Sol, lungo la Gran Via e nelle adiacenze.

Se amate lo shopping, la domenica mattina, non potete perdervi il mercatino del il mercatino del Rastro, che si svolge nel quartiere popolare di Lavapies.
Lì troverete diversi oggetti ricordo e potete respirare un’atmosfera un po’ retrò, molto caratteristica.

La segnalazione di Madrid continua in questo post: La capitale spagnola: Madrid (quarta parte)

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Barcellona: una città che non delude mai. oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia. oppure Dubrovnik: la perla della Croazia

SCHEDA TECNICA MADRID


Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo:
Diverse compagnie aeree hanno nei loro orari dei voli per Madrid.
In treno:
La stazione di riferimento per chi arriva a Madrid in treno dalla Francia/Italia è la stazione di Chamartin, situata a Nord ella città, ma ben collegata ad essa con la metropolitana. L'intera rete del trasporto su rotaia è gestita dalla RENFE.
Per maggiori informazioni sulla linea Madrid-Parigi www.elipsos.com

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it

Distanze: Roma 1.969 Km, Milano1.578 Km, Venezia 1.837 Km.
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Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 14 dicembre 2009

La capitale spagnola: Madrid

seconda parte) Museo del

Prado.


Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi continuo la segnalazione della meta di Madrid che è una meta facilmente raggiungibile dato che esistono diversi voli low cost dalle varie città italiane.


Se volete leggere la prima parte, cliccate su La capitale spagnola: Madrid (prima parte).

Non si può venire a Madrid e non visitare una delle pinacoteche più importanti del mondo: il museo del Prado (foto sotto), dove sono esposte opere dei maggiori artisti italiani, spagnoli e fiamminghi (Goya, Caravaggio, Raffaello, Rembrandt, Mantenga, Rubens, Velasquez ecc.). Ovviamente merita la visita, è uno dei simboli di Madrid, alla domenica è gratuito, anche se dovete prepararvi ad una lunga coda per entrare.
Voli Madrid
Non lontani dal Prado gli altri due musei principali di Madrid, il Il Museo di Reina Sofia sicuramente amato dai più giovani e meno dagli amanti dei musei classici, che presenta opere di arte contemporanea ed il Thyssen Bornemisza quasi un giusto riassunto dei precedenti.

E’ una fondazione privata del barone Thyssen appunto, amante ed estimatore di grandi opere e dipinti, raccolte dopo la sua morte proprio in un palazzo del 700; è considerata la più grande collezione privata al mondo.

Vi ricordo che Madrid è la capitale della cattolicissima Spagna e quindi nel vostro girovagare in questa città, incontrerete diverse chiese, la più importante è:
La cattedrale de la Almudena che sorge sul luogo dell'antica moschea araba e fu consacrata cattedrale di Madrid solamente nel 1993 da Giovanni Paolo II.
La prima porzione che fu realizzata fu la cripta,che doveva accogliere le spoglie della moglie di Alfonso XII.

Ha un interno molto luminoso, in pietra chiara e lo stile è neogotico a tre navate e pianta a croce latina.Ha soffitti affrescati con brillantissimi colori e conserva pregevoli opere, tra cui l'arca funeraria di San Isidoro, del XIII secolo. La mummia del santo è però conservata nella chiesa omonima (che è la ex cattedrale).

Altre chiese importanti da visitare sono:
il Monasterio Real de la Encarnaçion, abitato da monache, dall’imponente ingresso e con una ricca sala delle reliquie;
San Francisco el Grande, dalla maestosa cupola e con un interno ricco di statue
la Basilica Pontificia de San Miguel, barocca con elementi moderni, sulla cui porta spiccano le statue di due bambini martiri a cui era dedicata la precedente chiesa.
la Eglesia de San Jeronimo el Real, considerata la chiesa reale di Madrid, dove si sono sposati alcuni reali e molti nobili.

La segnalazione di Madrid continua in questo post: La capitale spagnola: Madrid (terza parte)

Alla prossima meta.
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Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Barcellona: una città che non delude mai. oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia.

SCHEDA TECNICA MADRID


Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo:
Diverse compagnie aeree hanno nei loro orari dei voli per Madrid.
In treno:
La stazione di riferimento per chi arriva a Madrid in treno dalla Francia/Italia è la stazione di Chamartin, situata a Nord ella città, ma ben collegata ad essa con la metropolitana. L'intera rete del trasporto su rotaia è gestita dalla RENFE.
Per maggiori informazioni sulla linea Madrid-Parigi www.elipsos.com

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it

Distanze: Roma 1.969 Km, Milano1.578 Km, Venezia 1.837 Km.
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

giovedì 10 dicembre 2009

La capitale spagnola: Madrid.


Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è la capitale della Spagna, ovvero MADRID che è una città dai mille volti, infatti in essa coesistono i suoi musei, le gallerie, le tapas e le tabernas, l'architettura, la parte vecchia storica e quella nuova ultramoderna.


Voli low cost MadridPer visitare tranquillamente questa città vi consiglio di utilizzare la metropolitana, che è pulita, ordinata e facile da usare ed arriva in ogni luogo turistico, compreso l’aeroporto “Barajas” dove arrivano anche i voli low cost di Madrid.

L'inguaribile viaggiatore che arriva per la prima volta a Madrid, inizia la visita dalla Plaza Mayor, bellissima piazza rettangolare, tutta balconi e pinnacoli, dove si respira un'atmosfera quasi teatrale, soprattutto per la bellezza della facciata della Casa Della Panaderia, che ha dei bellissimi dipinti allegorici, vetrate e frontali rossi.

Al centro è situata una statua opera del Giambologna, che raffigura il re Filippo III a cavallo (foto sopra), che fu colui che volle la costruzione della Plaza Mayor.

Plaza Mayor è molto bella e nelle giornate di sole acquista un fascino del tutto particolare.
Anche qui si possono trovare diversi locali dove assaggiare tapas (stuzzichini serviti in piccoli piatti, molto gustosi) e bocadillos (panini) innaffiati con dell’ottima sangrìa o cerveza.

Dalla Plaza Mayor in breve ci si può spostare alla Puerta del Sol, dove c’è la facciata principale dell’Antigua Casa de Correos con il suo famoso orologio che, a mezzanotte di ogni Capodanno, batte dodici rintocchi: la tradizione vuole che ad ogni rintocco vada mangiato un chicco d’uva per aver fortuna durante tutto l’anno.

Davanti l’Antigua Casa si trova il chilometro zero della Spagna, ovvero il punto da cui vengono calcolate le distanze stradali mentre all’opposto si trova il simbolo di Madrid, cioè l’orso che mangia i corbezzoli.

La zona attorno la di Puerta del Sol è sempre piena di gente a qualsiasi ora del giorno e della notte, con le vie intorno piene di locali dove mangiare e di negozi alla moda.

La segnalazione di Madrid continua in questo post: La capitale spagnola: Madrid (seconda parte)

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Barcellona: una città che non delude mai oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia. oppure Dove osano le aquile

SCHEDA TECNICA MADRID


Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo: Diverse compagnie aeree hanno nei loro orari dei voli con destinazione Madrid.
In treno:
La stazione di riferimento per chi arriva a Madrid in treno dalla Francia/Italia è la stazione di Chamartin, situata a Nord ella città, ma ben collegata ad essa con la metropolitana. L'intera rete del trasporto su rotaia è gestita dalla RENFE.
Per maggiori informazioni sulla linea Madrid-Parigi www.elipsos.com

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it

Distanze: Roma 1.969 Km, Milano1.578 Km, Venezia 1.837 Km.
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 30 novembre 2009

Barcellona, una città che non

delude mai (seconda parte)


Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi continuo la segnalazione che ha come meta Barcellona, perchè è molto agevole raggiungere questa bella città, perché molte compagnie aeree hanno nel loro orario almeno un volo per Barcellona.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che Barcellona, una città che non delude mai (prima parte).

Continuando la visita della città di Barcellona, non potete non andare nel quartiere del Born, dove potete ammirare la chiesa di Santa Maria del Mar, che è stata edificata intorno al 1300.
Questa chiesa, è uno straordinario esempio di gotico catalano ed è stata voluta dai pescatori che hanno contribuito al trasporto delle pietre dalla collina del Montjuic. Tra le sue mura aleggia anche una leggenda: la tradizione vuole che fosse il luogo in cui abitava Cervantes e da dove prese ispirazione per il duello tra Don Chichotte e il cavaliere nero della luna.

Nella vostra visita a Barcellona un pomeriggio lo potete dedicare alla visita del Park Guell nel quale Antoni Gaudì, su commissione del finanziere Eusebi Guell, negli anni '20, progettò la costruzione di una "città-giardino" con un'urbanizzazione in mezzo alla vegetazione, applicando tutte le sue conoscenze, la sua creatività artistica e dando sfogo alla sua esuberante immaginazione.  Un inguaribile viaggiatore a Barcellona – Park Guell
L'entrata è molto bella, ci sono due casette poste di fronte la doppia scalinata con al centro il mosaico del mitico lucertolone, proseguendo altri mosaici sui soffitti fino ad arrivare alla piazzetta, dove ci sono delle panchine in muratura fatte a serpentina con mosaici sia nella parte interna che in quella esterna, veramente spettacolare.
Il progetto del Park Guell non si fonda su nessuna linea retta: tutto è ondulato, storto e sinuoso, fino a creare un'atmosfera magica in cui architettura e natura si combinano in una creazione suggestiva.

A Barcellona, il ritmo di vita è spostato di un paio d'ore in avanti rispetto al nostro infatti si pranza verso le 14, si cena verso le 22 ed i negozi hanno orari d'apertura che vanno dalle 10 alle 21

Barcellona, insomma è un città che ti sorprende ogni volta che giri l'angolo e non ti delude mai.

La segnalazione di Barcellona continua in questo post: Barcellona, una città che non delude mai (terza parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La capitale spagnola: Madrid. oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia. oppure La leonessa d’Italia: Brescia

SCHEDA TECNICA BARCELLONA

Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo: Diverse compagnie aeree hanno spesso delle offerte di voli per Barcellona dalle principali città italiane.
In treno:
Esiste un treno diretto da Milano e Torino a Barcellona, per maggiori informazioni ed orari: www.trenitalia.com
In auto:
Chi vuole raggiungere Barcellona in auto, deve prendere l’autostrada a pagamento A7 (E15) che collega la città spagnola con la Francia.
In nave:
Il porto di Barcellona fornisce collegamenti regolari con l’Italia (Genova).

Ambasciata: Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it
Consolato Generale d’Italia a Barcellona
C/ Mallorca 270, 08037 Barcellona
Tel. + 34 902.05.01.41 - Fax + 34 93 487 00 02
Email: segreteria.barcellona@esteri.it

Distanze: Roma 1.370 Km, Milano 980 Km, Venezia 1.238 Km.
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

martedì 24 novembre 2009

Barcellona, una città che non

delude mai.


Salve inguaribili viaggiatori, la meta che inizio oggi a segnalarvi è Barcellona. Arrivare in questa città è molto semplice, perché esistono diversi voli low cost dalle principali città italiane.


Questa città va vissuta e sentita ed è l’espressione di una cultura (quella catalana) che ti rimane per sempre nella mente. Voli Barcellona

La si respira nella città mentre cammini sulle Ramblas e ti accorgi all'improvviso di calpestare un mosaico di Mirò, la si avverte nell'architettura dove Gaudì la fa da padrone e nella musica che ti arriva dalle strade, il suono di una chitarra ti accompagna in sottofondo ovunque tu vada.

La visita di Barcellona può iniziare nel Barrio Gotico, che è un quartiere sviluppato dai Greci e poi dai Romani, nel quale c'è la storia di Barcellona.

Il nome deriva dalla presenza al suo interno di splendidi monumenti gotici, anche se sono ben visibili le tracce dell'antica città romana e dall'insieme degli edifici medievali che qui si conservano come importanti testimoni del glorioso passato.

Quartiere dall'indiscutibile storia che, per il suo splendido labirinto di stradine, deve essere visitato esclusivamente a piedi, il Barrio Gotico occupa la zona che era precedentemente quella della città romana fortificata.

Un viaggiatore che arriva a Barcellona, non può non visitare la Sagrada Familia (Temple Espiatori de la Sagrada Familia) che è molto probabilmente l'opera più famosa di Gaudí.

La parte più interessante della Sagrada Familia è senz’altro la facciata della Natività, realizzata in gran parte quando Gaudí era ancora in vita, con un tripudio di statue e decorazioni.

Belle anche le torri e le loro strettissime scale a chiocciola che si percorrono in discesa.

La visita d Barcellona, prosegue con una passeggiata per le vicine Ramblas, cioè quelle strade che uniscono il Mirador de Colòn a Placa de Catalunya, una delle vie piu' importanti di Barcellona, ricca di negozi e ristoranti, sempre frequentatissima dai turisti e non solo.

In questa zona si trova anche un importante mercato, il Mercat Boqueria, nel quale si possono ammirare banchi colmi di frutta, pesce e altri alimentari.

La segnalazione di Barcellona continua in questo post: Barcellona, una città che non delude mai (seconda parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La capitale spagnola: Madrid. oppure La capitale dell'Andalusia: Siviglia. oppure Heidelberg: la perla romantica sul fiume Neckar

SCHEDA TECNICA BARCELLONA


Per ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318
Email: milan@tourspain.es

Siti Web:
Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo:
In aereo: Diverse compagnie aeree hanno nei loro orari dei voli diretti a Barcellona dalle principali città italiane.
In treno:
Esiste un treno diretto da Milano e Torino a Barcellona, per maggiori informazioni ed orari: www.trenitalia.com

In auto:
Chi vuole raggiungere Barcellona in auto, deve prendere l’autostrada a pagamento A7 (E15) che collega la città spagnola con la Francia.
In nave:
Il porto di Barcellona fornisce collegamenti regolari con l’Italia (Genova).

Ambasciata: Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98 - 28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300 - Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it
Consolato Generale d’Italia a Barcellona
C/ Mallorca 270, 08037 Barcellona
Tel. + 34 902.05.01.41 - Fax + 34 93 487 00 02
Email: segreteria.barcellona@esteri.it

Distanze: Roma 1.370 Km, Milano 980 Km, Venezia 1.238 Km.
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 15 giugno 2009

La capitale dell'Andalusia:

Siviglia


Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è la capitale dell’Andalusia, ovvero Sevilla (Siviglia) in Spagna.


Il viaggio che vi propongo, non poteva che cominciare con una breve passeggiata per il barrio di Santa Cruz, l'angolo più pittoresco della città di Siviglia, non è altro che il vecchio quartiere ebraico ed è un formicaio di bianchi vicoli e di patios (i caratteristici cortili), con tanti fiori ed alberi di arancio.
In questo quartiere sono raggruppate alcune delle attrattive più note di Siviglia: la cattedrale con la Giralda e l'Alcazar.

La cattedrale di Siviglia ed il suo campanile chiamato, la Giralda, furono costruiti in stile gotico nel quindicesimo e sedicesimo secolo.
La Cattedrale di Siviglia è dedicata a San Fernando, unico re ad essere diventato santo, poiché è a lui che si deve la cacciata dei Mori. La statua che lo raffigura troneggia in un angolo della chiesa.
La cattedrale al suo interno è molto bella ed è formata da nove navate e da vari altari, il suo fascino sta tutto nel suo interno immenso, pieno di cappelle bellissime e del Patio de los naranjos (Patio degli Aranci) con al centro la fontana che nella moschea che sorgeva prima veniva usata per le abluzioni. Dentro la cattedrale cercate di guardare ogni tanto in alto per ammirare le bellissime volte e le sue finestre.

La cattedrale di Siviglia è il più grande edificio Cristiano di tutta la penisola spagnola, il terzo di tutto il mondo.
Dall’interno della Cattedrale stessa si entra all’ingresso alla Torre della Giralda.
Per quanto riguarda la Giralda, vi ricordo che è uno dei simboli di Siviglia, ed è stata per molto tempo la torre più alta mai costruita.
Un tempo era il minareto dell’antica moschea che sorgeva al posto della chiesa cristiana e la sua forma ne tradisce le origini islamiche. È alta 97 metri, costruita in mattoni e sormontata da una statua in bronzo alta 4 metri che rappresenta la Fede; nonostante il suo peso, di 1,3 tonnellate gira su se stessa secondo la direzione del vento da cui il nome (Giralda).

All’interno una rampa conduce alla sommità della torre campanaria da dove è possibile ammirare splendido panorama sulle bellezze della città: il fiume Quadalquivir, le due arene (plaza de toros), le piccole vie che caratterizzano la città.
La Giralda e la Cattedrale di Siviglia sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1987.

All’esterno della Cattedrale, in Plaza del Trionfo, è situato anche l’ingresso di un altro dei siti più ammirati ed interessanti di Siviglia, l’Alcazar.
Nato inizialmente come forte durante il Califfato di Cordova, fu però intorno al 1364che raggiunse il massimo splendore, quando venne costruito il palazzo residenziale dei regnanti ed è per questa funzione che venne da allora adibito e in seguito modificato ed ampliato.
Il palazzo è tuttora utilizzato dalla famiglia reale spagnola per le vacanze o per celebrare alcune ricorrenze come la festa per le nozze di una delle figlie dei sovrani.

All’interno dell’Alcazar è molto bello osservare come, i vari stili architettonici dei vari re (prima musulmani, poi gotici e poi cristiani) si succedano nelle varie stanze, la magnificenza dei saloni, delle decorazioni, degli azulejos, degli arazzi, delle porte intarsiate, fanno di questo un luogo assolutamente da visitare.
Oltre che gli interni meritano una visita anche i giardini dell’Alcazar dove un tripudio di coloratissime cascate di fiori (su tutti enormi buganvillee), di piante ornamentali esotiche e di fontane permettono di ammirare da diversi punti lo splendore del palazzo e rendono questo il luogo ideale per il riposo del corpo e dello spirito.

Un’altra zona di Siviglia da vedere è quella dell’Arenal, il quartiere a ridosso del fiume Guadalquivir.
Qui fa bella mostra di sé la Torre dell’Oro, edificio moresco costruito per proteggere il vecchio porto della città ed ora adibito a museo. Più avanti il Teatro de la Maestranza e poi la Plaza de Toros, settecentesca arena dove si consuma, purtroppo, quello “spettacolo” chiamato corrida.
Da non perdere anche l'antico quartiere gitano “Triana”, posto dall'altra parte del Guadalquivir. E’ famoso per i tanti laboratori di ceramica (azulejos) ed è bellissimo perdersi per le viuzze.

Chi viene a Siviglia non può non assistere ad uno spettacolo di Flamenco.
Questa è la patria di questo ballo, qui la gente ha l'anima zingara, hanno il ritmo nel sangue. Ci sono numerosi locali che offrono lo spettacolo. Magari dopo un’abbondante cena.

La cucina di Siviglia, come quella Andalusa, è molto pesante al nostro palato, ma anche molto buona,
Da provare assolutamente, oltre alla tradizionale paella e sangria, sono:
- Il cocido, una zuppa con carne, salsiccia e legumi.
- La tortilla, classica frittata di patate e cipolla molto alta.
- Il puchero, una zuppa di legumi e verdure, con carne.
Provate ad assaggiare il "tinto con limon" che non è altro che vino rosso con limonata, a dirlo così non ispira ma se lo provate non lo lasciate più.
Provate anche le TAPAS ovvero assaggini che sono, quasi sempre, offerti nei bar, in omaggio a chi chiede una birra o un vino.

Sono convinto che anche voi resterete incantati dalla magica bellezza di Siviglia. Una città piena di cultura, colori, allegria.
Resterete affascinati mentre passeggiate per i suoi quartieri, strette vie, case bianche e edifici color ocra, cascate di bouganville, facciate barocche, osterie e tablao flamenco.

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La capitale spagnola: Madrid. oppure Barcellona: una città che non delude mai oppure Shopping ed arte a Lisbona

SCHEDA TECNICA SIVIGLIA

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo spagnolo in Italia
Via Broletto, 30 - 20121 Milano
Tel. 0272004617 - Fax.0272004318

Siviglia Tourist Information Offices
Ave. Autopista de San Pablo, s/n Terminal Llegadas. Buzón n° A027
41020 Sevilla - Siviglia ESPANA
Telephone: 954234465 Fax: 954236243

Siti Web:
Andalucia Tourist Information Offices: www.andalucia.org (in spagnolo ed Inglese)

Sito dell’ufficio del turismo spagnolo in Italia www.spain.info/it

Come si raggiunge:
In aereo:
Molte compagnie aeree (anche low-cost) hanno voli dalle principali città italiane per Siviglia a volte con scalo a Madrid o Barcellona.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Madrid
Calle Lagasca, 98
28006 Madrid
Tel.: +34 91 4233300
Fax: +34 91 5757776
E-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it
Web: www.ambmadrid.esteri.it

Consolato di Siviglia
Calle Fabiola, 10
41004 Sevilla - Siviglia
Telefono: 954.228.576 - Fax: 954.228.549
e-mail: consolato@italconsiviglia.com

Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.